I Romani: storia riassunta

L’Impero Romano in origine si formò dall’Unione delle civiltà Sabina, Latina ed Etrusca.

Una leggenda molto conosciuta a Roma è quella di Romolo e Remo che parla della nascita di due fratelli nati dal dio della guerra Marte e una principessa, Silvia, che fu costretta dal padre a diventare vestale.

La principessa e il dio ebbero due bambini che chiamarono Romolo e Remo; il re quando seppe dei due bambini mandò un cacciatore a ucciderli. La madre, temendo di perdere i suoi bambini, li mise in una cesta e li affidó al fiume.

Dopo molto tempo, i due bambini vennero trovati da una lupa che scelse di accudirli.

Anni dopo, i bambini divennero ragazzi, così Romolo sfidò suo fratello ad una gara a chi vedeva più avvoltoi. Vinse Romolo e in quel momento iniziò la sua monarchia.

Essa finí con il re Tarquinio il Superbo che venne cacciato dai romani e ucciso dalla civiltà degli indiani.

Iniziò così la Repubblica, il cui più grande capo fu Giulio Cesare, un generale che fece fare tantissime opere come il Colosseo, gli acquedotti  e le terme.

Giulio Cesare morì accoltellato 12 volte da altri senatori, così finí la Repubblica.

Foto di Couleur da Pixabay

Il successore di Cesare fu Augusto, suo figlio adottivo.

L’Impero Romano venne minacciato molte volte dai barbari guidati da Attila, suppliacato più volte dal Papa di interromepere tali incursioni.

Alla fine l’Impero Romano finì con le rivolte causate dalle tasse molto alte.

Andrea Lipari

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