I Segreti di Silente in uscita nel 2022, tutte le curiosità!

“Conoscevo mio fratello, Potter. Ha succhiato la segretezza con il latte di mia madre. Segreti e bugie, ecco come siamo cresciuti, e Albus… aveva un talento naturale.” (Aberforth Silente, Harry Potter e i Doni della Morte)

Questa è una delle frasi più celebri dette da Aberforth il fratello del preside della scuola di Hogwarts (nella quale viene quasi spoilerato e anticipato il titolo del terzo film di “Animali fantastici”).
Possiamo notare che “I Doni Della Morte” è stato senza dubbi il romanzo che più di tutti ha raccontato “vita e menzogne”.
Ogni dubbio viene dipanato e ogni segreto svelato, con la visione de “I crimini di Grindelwald” ma ogni dubbio, che nei film precedenti era diventato ancora più fitto, verrà svelato (o forse), nel prossimo film annunciato da un altra partita di quidditch giocata tra l’inchiostro e la carta dell’autrice JK Rowling.

Quali sono quindi questi segreti di cui verremo probabilmente a conoscenza con la visione del film in uscita ad aprile?
• Di amore si tratta e questo è forse uno dei pochi segreti di Silente che non è stato quasi mai svelato.
• Il secondo capitolo di “Animali Fantastici” ci rivela, infatti, che Silente aveva più di un motivo per non combattere Gellert Grindelwald, primo fra tutti il Patto di Sangue stipulato dai due in età adolescenziale; è facile immaginare una personalità narcisistica e manipolatoria, come quella dell’ex studente di Durmstrang, alle prese con un giovane Albus. Potrebbe esserci, peró, una svolta e un conflitto cruciale per i due?

Animali Fantastici 3

Vediamo anche un po’ la struttura e lo svolgimento di questa storia (spoiler alert).

Si sa che scoppia un duello che vede protagonisti Grindelwald e i fratelli Albus e Aberforth Silente, nel quale sarà coinvolta la piccola Ariana e che, da lì in poi, il mago oscuro si darà alla macchia e inizierà la sua scalata al potere.

Uno dei motivi per il quale Silente rifiuterà ogni futuro incontro con Grindelwald è proprio il timore di scoprire la verità sulla sorte di Ariana, temendo di esserne stato lui la causa accidentale.
Alla luce di quanto scritto fino ad ora viene però spontaneo chiedersi come si sia potuto verificare questo duello, se il Patto di Sangue viene stipulato cronologicamente prima. Che sia stato proprio l’effetto involontario della protezione inter-stregoni ad aver fatto rimbalzare la maledizione che ha colpito Ariana Silente?

Un’altra cosa che si è venuta a sapere è che l’attore Jude Law sapeva dell’uscita del film prima che fosse annunciata. Durante i primi giorni di programmazione del secondo film, Jude Law ammise alla stampa di essere già al corrente del titolo del terzo film e di averlo saputo prima dei suoi colleghi, Katherine Waterston e Eddie Redmayne. Se ci riflettiamo, ha perfettamente senso che l’attore fosse stato messo al corrente del titolo di un film incentrato sul suo personaggio.

I fratelli Silente.
Una cosa importante da considerare è che Albus non è l’unico Silente e si dice che oltre ad Ariana e Abeforth ci sia un quarto fratello. Nel secondo capitolo della saga cinematografica apprendiamo infatti come appunto Credence sia, a detta di Grindelwald, il quarto fratello Silente.

Un fratello segreto, mai riconosciuto come tale, la cui nascita è anche piuttosto complicata da collocare cronologicamente all’interno della storia, se consideriamo che Percival Silente, il presunto padre, viene rinchiuso ad Azkaban (dove morirà circa dieci anni prima del concepimento di Credence).

Che sia lui il vero Silente di cui conosceremo la storia e i segreti? O scopriremo forse che nelle sue vene scorre il sangue di altre famiglie magiche, e tutto si rivelerà essere un complotto ordito da Grindelwald per averlo dalla sua parte nella guerra contro Albus e i suoi?  Quindi si può quasi considerare certa la sua presenza nel film prossimo all’uscita. Si pensa che per interpretare “Credence il quarto fratello” sia stato scritturato Richard Coyle (le cui età e fisicità sarebbero perfette per il ruolo) e che lo stesso Coyle su Twitter, oltre alla dicitura “wizard”, nella sua bio sia geolocalizzato a Hogsmeade.

Che siano quindi suoi i segreti da svelare… Che possa finalmente essere scoperta qualche informazione in più sugli incantesimi illegali praticati su capre che gli procureranno grattacapi con la legge?

Non sarebbe la prima volta che nel titolo di un film si usa il cognome di un personaggio ben più illustre per poi scoprire, a pellicola finita, che si stava parlando di qualcun altro.

Elisabetta De Francesco

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