Cubo di Rubik e altro…

La maggior parte delle persone conosce il cubo di Rubik, ovvero, un giocattolo a forma cubica che divenne famoso negli anni ’80. Fu inventato nel 1974 dal professore di architettura Erno Rubik, originario dell’Ungheria.

Il cubo di Rubik, nella sua versione originale, misura 5,5 cm su ogni lato ed esternamente si presentano 9 quadratini su ognuna delle sue sei facce, per un totale di 54 quadrati colorati.
Solitamente i quadrati si distinguono tra loro per il colore, giallo, bianco, rosso, blu, arancione e verde.

Immagine dei colori presenti su un cubo di Rubik 3×3.

Quando il cubo di Rubik è risolto, ogni faccia ha tutti i nove quadrati dello stesso colore.

In questo articolo vi parlerò non solo del classico cubo 3×3 ma anche di altri più grandi come il 4×4, 5×5 e 7×7. La “lista” delle grandezze dei cubi di rubik arriva fino al 21×21, il più grande mai costruito.

Successivamente all’uscita del cubo di Rubik classico (3×3) i produttori sfruttarono il momento per realizzare una versione più grande: il cubo 4×4, detto anche “Master Cube”, ha un numero di pezzi maggiore e quindi è più complicato. Questo cubo, essendo più grande del 3×3 ha i “cubetti un po’ più piccoli. Una caratteristica di tutti i cubi è che aumentando il numero dei quadretti, diminuiscono le dimensioni.

Cubo di Rubik 4×4

Un’altra variante del cubo di Rubik è il cubo 5×5 (detto anche “professor’s cube”).
Anche in questo cubo la dimensione dei cubetti aumenta, anche se di poco. Esternamente il cubo presenta 25 cubetti su ogni faccia, avendo così 150 cubetti, divisi nei 6 colori. Gli elementi che lo formano sono 54 cubetti a centro, 36 spigoli e 8 angoli.

Cubo 5×5

Il cubo 7×7, invece, è formato da 218 pezzi (tra cui 49 a centro) ed ha un’altezza di 7,2 cm. Fu inventato dal greco Panagiotis Verdes e dal 2008 è venduto dal negozio online della sua azienda”v-cubes.com”. Il record ufficiale WCA per la risoluzione di questo cubo, è di 1:40.89 ed appartiene allo statunitense Max Park.

Ecco il cubo di Rubik 7×7 (V-cube)

Siete arrivati alla conclusione di questo articolo che spero vi sia piaciuto.

Alessandro Massafra

Lascia un commento

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy