La bomba atomica

La bomba nucleare è un ordigno esplosivo che, se attivato, può causare disastri ambientali enormi ed è stata creata tra il 1941 e il 1945 da Robert Oppenheimer con l’ aiuto di Albert Einstein ed Enrico Fermi.

L’ordigno venne testato ad Alamogordo, nel deserto del Nuovo Messico, il 16 luglio 1945, prima di essere utilizzato sulle città di Hiroshima e Nagasaki con gli effetti disastrosi che tutti conosciamo: ci furono tantissimi morti, per la precisione 210.000, e 150.000 feriti. La bomba era stata progettata per essere un’arma più potente delle altre e per riuscire a eliminare più persone possibili nel minor tempo. 

“Little Boy ” e “Fat Man” furono i nomi dati alle bombe sganciate sulle due città giapponesi dagli americani. Le due bombe avevano funzionamenti completamente diversi: la prima venne chiamata anche “Little Boy” perchè le sue dimensioni erano molto ridotte, in un certo senso aveva le dimensioni di un ” piccolo ragazzo “. L’altra, invece, aveva una potenza distruttiva enorme.

Perchè  la bomba atomica ha proprio questo nome? Il nome tecnico è dovuto al fatto che l’esplosione è ottenuta mediante un processo che si chiama scissione dell’atomo, in grado di produrre una grandissima quantità di energia termica. Lo stesso processo viene, per esempio, usato nelle centrali nucleari per la produzione di energia elettrica.

Purtroppo la bomba nucleare, nonostante sia pericolosissima, viene prodotta ancora in diversi paesi, tra cui:

  • Stati Uniti
  • Russia
  • Gran Bretagna
  • Francia
  • Cina
  • Pakistan
  • Israele
  • Corea del nord
  • India

La minaccia nucleare rappresenta, quindi, anche oggi, un grosso problema negli equilibri mondiali. 

Il rischio nucleare.
Foto di 1987599 da Pixabay

Alexandra De Candia

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